Ortodonzia significa letteralmente "denti dritti", è il termine con cui si definisce la branca dell'odontoiatria che si occupa della diagnosi , prevenzione e terapia dei disallineamenti dentali, dei disturbi di crescita dei mascellari, dei difetti di sviluppo della dentizione.
Denti anteriori affollati, diastemi, denti sporgenti, o retrusi, con morso profondo o aperto, oltre ad alterare l'estetica del sorriso, influenzano negativamente l'equilibrio della faccia e l'armonia del profilo labiale, tanto da spingere molti a rivolgersi alle cure dell'ortodonzista. Il risultato del trattamento, il miglioramento dell'estetica generale del viso e del sorriso, potenzia il sex appeal, genera sicurezza di sé e disinvoltura nell'affrontare il rapporto con gli altri.
Il nostro studio è certificato , quindi abilitato alla tecnica americana dell'ortodonzia invisibile.
Sempre più adulti ricorrono al trattamento ortodontico per migliorare masticazione ed aspetto estetico. Essendo le ossa completamente formate, i movimenti dei denti possono impiegare tempi più lunghi che negli adolescenti. Nulla è cosi’ importante come un sorriso genuino e sincero. Nella vita professionale o sociale un bel sorriso può farti sentire più felice e sereno per dare un’ ottima impressione. Con la tecnica dell'ortodonzia invisibile si può avere il sorriso che hai sempre voluto, senza il fastidio o l’imbarazzo del tradizionale apparecchio per denti. E’ una tecnica molto recente che può essere effettuata solo da dentisti certificati abilitati quindi dalla casa produttrice delle mascherine trasparenti che allineano i denti.
Trasparente , removibile, comodo
Per una corretta impostazione del piano di trattamento è necessario effettuare lo studio del caso: visita specialistica dove vengono esaminati i denti, la mandibola, la mascella, le articolazioni, la forma e il profilo del viso, il modo di masticare e di deglutire. Sono necessarie per il completamento della diagnosi le seguenti radiografie:
Radiografia panoramica (serve per verificare la presenza e la posizione dei denti.)
Teleradiografia (serve per eseguire delle misurazioni utili per impostare il trattamento ortodontico.)
Sono poi necessarie le impronte della bocca per ottenere i modelli dei denti che permettono di verificare come le due arcate sono in relazioni tra di loro
Studio cefalometrico: tecnica che permette le opportune misurazioni cranio facciali per impostare la diagnostica e quindi il piano di trattamenti.
Le mascherine trasparenti possono contribuire a trattare una serie di problemi ortodontici, compresi denti danneggiati, storti, affollati o con spaziature; ma essendo trasparenti, removibili e comodo non interferiranno con la tua vita. Potrai togliere le mascherine e quindi potrai mangiare e bere ciò che vuoi; inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che questo consente una corretta igiene orale. Senza bordi metallici o taglienti, sono comode da usare e non provocano allergie.
Il trattamento inizierà con una prima visita dal dentista che visiterà e svilupperà un modello computerizzato per il trattamento. Le radiografie e i modelli di studio e le impronte con lo studio cefalometrico verranno inviati ad un centro odontoiatrico specializzato ove con un software verrà sviluppato un modello computerizzato del trattamento in 3D. Nella visita successiva il dentista presenterà al paziente il filmato 3D di come avverrà il trattamento. Verranno mostrate le mascherine che vengono usate in questo tipo di terapia innovativa nel campo ortodontico. Una volta che il paziente decide di iniziare il trattamento verrà dato l’imput di realizzazione della serie di allineatori (mascherine) trasparenti personalizzati. Ogni allineatore è leggermente diverso e sposta gradualmente i denti nella posizione desiderata. Si utilizzerà ogni allineatore per due settimane prima di passare alla serie successiva.
La durata del trattamento varia a seconda del caso, un trattamento medio con allineatori richiede dodici mesi. Durante questo trattamento il dentista visita periodicamente fino a quando stabilirà che il trattamento è terminato.
Morso aperto: chiudendo i denti molari, i denti anteriori non si toccano.
Morso profondo: chiudendo con i denti molari, i denti anteriori superiori coprono troppo quelli inferiori.
Morso incrociato: chiudendo con i denti molari, qualche dente superiore chiude internamente a quelli inferiori.
Prima classe: l'arcata superiore è in posizione corretta rispetto a quella inferiore, ma i denti sono affollati, storti o lontani dalla loro posizione.
Seconda classe: l'arcata superiore è troppo in avanti a quella inferiore,
Terza classe: l'arcata inferiore è troppo in avanti aquella superiore.
Dopo lo studio ortodontico viene quindi decisa la terapia: a seconda dell’età e delle problematiche può essere una terapia mobile , fissa , o combinata. La durata della terapia dipende dal tipo di gravità del problema dall’età, dalla risposta individuale al trattamento e dalla diligenza nel presentarsi agli appuntamenti di controllo e seguire le indicazioni del dentista.
L’apparecchio mobile (si può mettere e togliere da soli) è di solito usato nella prima fase di trattamento nei bambini, per espandere il palato o guidare la masticazione in posizione corretta e, ancora, per correggere abitudini come succhiare il dito e respirare con la bocca.
Gli apparecchi fissi (possono essere messi e tolti solo in studio) sono solitamente usati negli adolescenti quando quasi tutti i denti permanenti sono presenti. Consistono di attacchi (detti anche brackets) incollati sui denti; ogni attacco è unito agli altri da un filo metallico che può essere modellato o sostituito durante le visite di controllo.
Espansore palatale allarga un palato troppo stretto in modo da creare spazio in caso di denti affollati
Terminata la fase attiva del trattamento e’ necessario usare un APPARECCHIO per il MANTENIMENTO del risultato raggiunto.
È importante spazzolare i denti dopo ogni pasto e spuntino, meglio se con uno spazzolino apposito (spazzolino ortodontico), per rimuovere la placca e residui di cibo che si annidano più facilmente intorno agli attacchi , causando carie e alito cattivo. Le setole dello spazzolino devono essere infilate sotto l’arco ortodontico sia da sopra che da sotto dello stesso; brevi movimenti circolari consentono di pulire sia i denti, che gli attacchi ortodontici. Spazzolare anche il bordo gengivale , la superficie masticatoria e la lingua.