Le faccette estetiche sono sottili gusci di ceramica che vengono applicate sulla superficie esterna del dente, per mascherarne le imperfezioni legate al colore, alla forma o alla posizione.
Uno dei grandi vantaggi delle faccette di porcellana rispetto ad altri restauri in porcellana è che la procedura è molto più conservativa, in quanto viene sacrificata una porzione molto ridotta della superficie del dente. In linea di massima, il dentista deve fresare dal dente solo lo spessore corrispondente a quello della faccetta, che è davvero molto esiguo.
Quindi, nella maggior parte dei casi, ciò significa che la riduzione del lato anteriore dente sarà di 0.4-0.8 millimetri, contro i circa 2 mm richiesti su tutta la superficie del dente per una corona.
Imperfezioni del colore:
- discromie (macchie permanenti) che non si possono migliorare con le tecniche di sbiancamento;
- otturazioni con difetti di colore, risultato del deterioramento di otturazioni bianche;
- denti che presentano difetti dello smalto, quali l’amelogenesi imperfetta.
Imperfezioni di Posizione:
- diastemi (spazio fra i denti), dove si applicano ai denti faccette di dimensione leggermente maggiore di quella della superficie di applicazione, in modo da riempire gli spazi vuoti;
- denti ruotati sul loro asse;
- denti disallineati.